Bilancio della Misericordia, crescono soci e servizi
Attivita' Istituzionali 28 APR 2014
da Il Tirreno del 28/4/2014 - Cronaca di Pistoia
Misericordia, crescono soci e servizi
Approvato il bilancio consuntivo 2013 dell’Arciconfraternita
Segio Fedi, presidente
Bilancio positivo per la Misericordia di Pistoia, che ieri ha approvato, in assemblea, i conti del 2013 alla presenza del presidente Sergio Fedi (nella foto) e del direttore Roberto Fratoni.
Tornano le cifre del bilancio finanziario, esposto da Fratoni con dovizia di particolari: l’Arciconfraternita ha chiuso il bilancio 2013 con 92.000 euro di utile (contro i 63.000 dell’anno precedente). Tornano però soprattutto i conti dell’attività svolta dall’Arciconfraternita. Innanzitutto cresce il numero dei soci: 270 in più in un anno. Parallelamente, è cresciuto anche il numero di volontari, da 465 a 512, record assoluto per l’associazione pistoiese.
È grazie soprattutto a loro che la Misericordia continua a svolgere un ruolo fondamentale nell’assistenza alle persone malate. Nel 2013 i servizi di emergenza sono stati 4.127, i trasporti ordinari 38.176, quelli di trasporto sociale 19.726. 435 le persone che hanno ricevuto l’assistenza domiciliare. E poi lo Spaccio della solidarietà, vero caposaldo sul fronte della crisi, ha assistito oltre 3.000 persone in difficoltà.
Da LA NAZIONE del 28/04/2014 – Cronaca di Pistoia (di Lucia Agati)
ASSEMBLEA DELLA MISERICORDIA
Un anno intenso nonostante la crisi.
Domenica 27 aprile si è svolta l’assemblea della Misericordia di Pistoia, dove il presidente Sergio Fedi ha illustrato la relazione sull’attività svolta nel 2013. «Un anno — ci aiuta ricostruire il segretario generale Roberto Fratoni — che si è chiuso con un grande impegno nel sociale, con molte attività potenziate: lo spaccio della solidarietà, con il quale abbiamo sostenuto 200 famiglie, per un totale di 620 persone; il microcredito (con 522 mila euro di prestiti); la prevenzione dell’usura, con 7 pratiche aperte per 54O mila euro.
«Il servizio ambulanze — spiega ancora Fratoni — è stato molto vivace, con 512 volontari effettivi e due corsi per la cittadinanza; 230 i nuovi soccorritori, il 20 per cento dei quali è rimasto con noi come volontario. E naturalmente — rileva siamo stati fortemente impegnati sulla Cittadella Solidale, il primo social housing in Italia. Abbiamo attivato la seconda ambulanza per l’emergenza in città. Abbiamo partecipato, come protezione civile, alle operazioni dopo il terremoto di Fivizzano, e siamo stati impegnati dopo le alluvioni, anche nelle nostre zone».
Fratoni ricorda le nuove attività del poliambulatorio: il fondo di solidarietà salute, con prestazioni sanitarie gratuite e il potenziamento delle visite sociali.
«Siamo particolarmente orgogliosi — sottolinea — del servizio di radidiagnostica domiciliare, che ha prezzi molto contenuti e referti in tempo reale. Il 2013 — conclude — si è chiuso con 92 mila euro in attivo. La crisi morde, è chiaro, ma è stato il migliore degli ultimi tre anni, con ricavi complessivi di 3milioni di curo dalle sole attività istituzionali, poiché le attività commerciali, sono state da tempo scorporate».