A questo proposito, i servizi alla persona cercano di alleviare i disagi e prevenire gli eventuali malori per chi in questo periodo non può andare in vacanza e resta in città. Si pensi in special modo agli anziani che, ad oggi, sono in 90 a chiedere assistenza.

“Molte famiglie in questo periodo partono per le vacanze e molti anziani restano soli a casa, spesso senza essere accuditi – ha detto Riccardo Fantacci, direttore servizi della Misericordia – quello che garantiamo loro è un servizio sempre attivo e sicuro, ad esempio per essere accompagnati, per fare la spesa, oppure per gli ordinari servizi di assistenza igienica”.

“Senza dimenticare l’importanza di essere aiutati all’interno della propria abitazione, mantenendo il proprio domicilio, senza doversi trasferire in qualche Residenza Sanitaria Assistenziale – ha aggiunto Riccardo Fantacci – questo per loro è molto importante”.

È attivo 24 ore su 24 il centralino della Misericordia (0573-50.53.50) per tutti i servizi di trasporto in ambulanza e per i trasporti sociali, mentre i turni di notte sono rafforzati per cercare di mantenere, quanto più, i livelli di eccellenza.

Molte le richieste (al numero verde 800360636) che, nel mese di luglio, hanno registrato una crescente domanda per i servizi di assistenza domiciliare e infermieristici. Gli operatori socio sanitari e gli infermieri domiciliari si sono mobilitati ulteriormente per far fronte alle numerose richieste di assistenza.

“La Misericordia vuole essere anche un luogo di socializzazione e di svago specie per qui bambini e quegli anziani che più lo desiderano – ha spiegato il presidente della Misericordi, Sergio Fedi – basti pensare al parco della cittadella usufruito dall’associazione Dodo per intrattenere i bambini, oppure al servizio mensa, o ancora alla sala polivalente, aperta tutti i pomeriggi, dove si gioca a burraco, a carte, si proiettano film, si organizzano corsi, insomma un luogo dove tutti i cittadini possono venire a svagarsi, ma anche a rinfrescarsi, viste le attuali temperature”.

Al Servizio Ambulanze della Misericordia in via Bonellina (zona Vergine), i volontari - ad oggi circa 500 – si coordinano e susseguono operando giorno e notte con dedizione, impegno e passione, cercando di occuparsi al meglio dei cittadini pistoiesi.

“È sorprendente il fatto che il numero dei volontari alla Misericordia di Pistoia continui ad aumentare – ha concluso Roberto Fratoni, segretario della Misericordia di Pistoia – spesso sono i giovani studenti che, dopo l’esperienza dello stage impostogli dalla scuola, decidono di iscriversi liberamente, in quanto affascinati dall’aver scoperto questa nuova grande famiglia che è la Misericordia”.

La Misericordia, dunque, non va in vacanza e cerca di moltiplicare i propri sforzi per poter rispondere alle numerose richieste (ed esigenze), specie nell’emergenza del periodo estivo.